Il bambino bugiardo - S. K. Tremayne

Titolo: Il bambino bugiardo

Autore: S. K. Tremayne

Editore: Garzanti

Pag.: 294

Pubblicazione: aprile 2017

Recensione:

Per la rubrica "Leggiamo insieme" ad agosto abbiamo letto "Il bambino bugiardo" di S.K. Tremayne, uscito nel 2017. Avevamo conosciuto l'autore grazie al suo precedente thriller "La gemella silenziosa", che ci era piaciuto moltissimo. Siamo in Cornovaglia, a sud della Gran Bretagna dove vive una famiglia ricca e influente, i Kerthen. Rachel Daly, ragazza che proviene dai bassi fondi londinesi, sposa David Kerthen, vedovo e con un figlio, Jamie. Si trasferisce nella tenuta di Carnhallow appartenente alla famiglia Kerthen da generazioni, e la vita che ha sempre sognato sembra procedere a gonfie vele, fino a quando Jamie inizia ad avere atteggiamenti particolari e piuttosto insoliti. È silenzioso, non vuole avere conversazioni con Rachel e i suoi sogni e pensieri sono strani, quasi fossero premonitori. Secondo Rachel e Daniel questi sono dovuti al fatto di non aver ancora superato il trauma della morte della madre. Ma un giorno, mentre è da solo con Rachel le fa una rivelazione inquietante: "Tu morirai il giorno di Natale". Da quel momento nella mente di Rachel si insinuano dei sospetti e inizia ad indagare a fondo sulla morte della madre di Jamie avvenuta proprio tra le miniere vicine alla casa, fatto di cui Daniel non vuole assolutamente parlare. Cos'è successo quella notte? Cosa sa Jamie? E perché Daniel si rifiuta di parlarne? Le domande porteranno ad un finale inaspettato, perché "Nelle mani di S.K. Tremayne la verità non ha mai una sola faccia" "Il bambino silenzioso" rientra tra i nostri sottogeneri di thriller preferiti, quello psicologico. L'ambientazione attorno al romanzo inoltre, è piuttosto suggestiva, quasi gotica e la tenuta di Carnhallow sembra avvolta nel mistero, e l'autore si sofferma approfonditamente su di essa, aumentando quell'aura tetra volutamente ricercata. Quello che inizia come un romanzo quasi d'amore, con una storia romantica, è in realtà un thriller ricco di suspense, dalla trama piuttosto semplice, ma orchestrata molto bene e decisamente coinvolgente. Come ne "La gemella silenziosa" al centro del romanzo abbiamo nuovamente un bambino dagli atteggiamenti sinistri, e una forte carica di tensione che ci porta a scoprire a tutti i costi la verità insieme alla protagonista. Treyman scrive un altro thriller dai risvolti psicologici, ricco di colpi di scena che onestamente non ci aspettavamo! 

Recensione del libro “Il bambino bugiardo”, di S. K. Tremayne, a cura di De Feo L.

E se non sapessimo sempre la verità? Rachel una ragazza molto avvenente, con un passato tormentato, sposa il ricco signor David Kerthen – vedovo da poco, la moglie Nina è morta per un tragico incidente nelle miniere, con un bellissimo figlio Jamie. David vive in Cornovaglia in una villa maestosa, vicina alle miniere dei suoi avi. La vita procede serena, quando all’improvviso Jamie inizia ad avere delle visioni – prevedendo la morte di Rachel il giorno di Natale. Da quel momento inizia l’incubo e le verità sulla morte di Nina. Tra psicosi, visioni e segreti Rachel deve fronteggiare il suo passato, e il passato di Jamie e David – deve lottare con la sua psiche e vincere questa battaglia con la morte che è sempre più agguerrita. Il libro si presenta scorrevole, con molti colpi di scena e retroscena, a tratti un po’ ripetitivo e prolisso – soprattutto quando descrive i paesaggi della Cornovaglia o i flashback sulla vita nelle miniere. Il finale non sorprende il lettore, ma non è nemmeno scontato – è prevedibile ma condito con sufficiente suspense da sorprendere piacevolmente nell’epilogo. Una piacevole lettura estiva, adatta per una giornata in spiaggia sotto l’ombrellone. Voto oggettivo: 3/5 Considerando capacità di lettura, coinvolgimento e interesse. Voto soggettivo: 3/5 Considerando aspetti e gusti personali.