Spledida giornata per un funerale - Matteo Poletti

Titolo: Splendida giornata per un funerale

Autore: Matteo Poletti

Editore: Sperling&Kupfer

Anno di pubblicazione: 2018

Pag.: 349

RECENSIONE:

"Un paesino alle pendici delle Alpi. Un segreto congelato nel tempo. Quando i vivi si chiudono nel silenzio, tocca ai morti rivelare la verità." Uscito il 15 maggio 2018 per la casa editrice Splerling&Kupfer, "Splendida giornata per un funerale" è un giallo che, se mi venisse chiesto un aggettivo con cui descriverlo, definirei "diverso". Il personaggio principale, all'interno di un libro fuori dagli schemi, è Nemesio, detto Nemo. Un ragazzo di quasi trent'anni che lavora nell'impresa di pompe funebri della famiglia. Le sue giornate trascorrono tra partecipazioni a funerali e poco altro. A primo impatto Nemo appare come un ragazzo insipido, senza aspettative né sogni, circondato da poche relazioni significative, e una passione per la fotografia non coltivata. Qualcosa però cambia, quando la morte di Aurora Vannelli Conticini e subito dopo della sorella Malvina fa crescere in lui il desiderio di indagare più a fondo, perché forse, la loro morte è legata al caso di Carlo, vecchio amico di Nemo, scomparso anni prima nel nulla. A fare da contorno all'indagine personale di Nemo, abbiamo le storie di amori proibiti e relazioni costrette che avvolgono i personaggi di una scuola, dai professori agli alunni, nessuno è escluso. Un giallo diverso da tutto ciò che ho letto fin ora, l'autore riempie le pagine di ironia e dialoghi senza filtri, riducendo al minimo la differenza tra ciò che si legge è ciò che si dice. Ho apprezzato la particolarità della famiglia di Nemo, composta da personaggi tutti singolari, anche se, come altre questioni affrontate nel romanzo, rimane poco approfondita. Il libro è suddiviso in sezioni chiamate con nomi di persone su cui si concentra l'autore in quella specifica parte. Può essere funzionale, sì, ma a volte ho perso il filo del discorso e il filo conduttore che lega le storie si fa fatica a seguire. Alla luce dei fatti risultano per lo più storie separate, quella di Nemo, quella delle sorelle Conticini,.. in cui si percepisce un punto di incontro ma viaggiano su linee parallele che mai si incontreranno. A parte questo, l'autore ci presenta una storia di rinascita e rivincita personale, un esempio che non importa quando e in che modo, ma l'importante è trovare il proprio posto nel mondo.