Una cena molto originale - Fernando Pessoa
Buongiorno lettori e buona domenica!
Oggi, per la nostra rubrica, abbiamo scelto di parlarvi di un romanzo di Fernando Pessoa, scrittore lisbonese dei primi anni del '900, che viene considerato il maggior esponente della poesia portoghese. Nella sua vita tuttavia, non si è dedicato solo alla poesia, infatti ci ha lasciato altre opere letterarie degne di nota. Una tra queste è certamente "Una cena molto originale".
Cinquantadue persone vengono invitate da Herr Prosit, presidente di una società di gastronomia di Berlino, ad una cena. Una cena che lui stesso sostiene essere molto originale. Prosit lancia una sfida agli inviati: devono riuscire ad indovinare in cosa consista l'originalità della cena.
Nel brano assistiamo a varie ipotesi, c'è chi pensa che l'originalità risieda nell'arredamento, chi nei camerieri di colore, c'è addirittura chi crede che l'originalità in realtà consista nell'essere una cena niente affatto originale. Ma nessuno riesce a vincere la sfida, fin quando Prosit, fieramente, fa il suo annuncio, del tutto inaspettato! Pessoa afferma di aver avuto una forte influenza da Edgar Allan Poe, di cui ha tradotto alcuni testi in lingua portoghese, e in Una cena molto originale, ritroviamo alcuni elementi in comune col grande Poe. Un libriccino che si legge in un'ora e tutto d'un fiato, la curiosità di scoprire l'arcano cresce pagina dopo pagina, e la fine è degna del grande Poe: macabra che sfiora l'orrore.
Citazioni:
"Nell’indagine di un fatto di cui si ignora la natura e la si vuol conoscere o di cui si ignora l’autore e lo si vuole scoprire, ciò che conta, innanzitutto, è mettere in evidenza qualche elemento che, essendo assolutamente certo sia, contemporaneamente, inaspettato o strano." (Una cena molto originale)
"se tutto ciò ha un significato, il suo significato è che non significa un bel nulla." (Una cena molto originale)