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Arrivederci ragazzi - Louis Malle

Il primo libro che inaugura la nuova rubrica "Una domenica letteraria!", è un romanzo del 1993, Arrivederci ragazzi, che riprende l'argomento delicato che riguardava la giornata di ieri, 27 gennaio: il giorno della memoria. Arrivederci ragazzi è infatti ambientato nell'anno più duro della seconda guerra mondiale, il 1944, in Francia.

Il tema principale del libro è l'amicizia tra i due protagonisti: Julien Quentin e Jean Bonnet, due ragazzi che si ritrovano a vivere nello stesso collegio. La loro amicizia nasce piano piano, tra una chiacchiera e un'altra. Jean è un ragazzo timido e introverso, che nasconde un segreto, un segreto che in quegli anni gli sarebbe costata la vita: la sua origine ebrea. Il segreto di Jean non è un ostacolo per Julien, che pur essendone a conoscenza, sceglie di restargli accanto. I due protagonisti diventano l'uno per l'altro la propria famiglia, dal momento che non possono vivere con i loro genitori. Il libro è scritto in prima persona, e si ispira a ricordi di scuola che appartengo al regista dell'omonimo film, da cui è stato tratto il romanzo. Il film del 1987 è vincitore del Leone d'Oro. Il finale, seppur breve, lascia una grande tristezza, e tantissime riflessioni nella testa. Una grandissima testimonianza, adatta ad un pubblico adulto ma anche giovanissimo.

Citazioni: "Per me la vera educazione sta nell'insegnarvi a far buon uso della libertà."(Arrivederci ragazzi)


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