5. La lettera d'amore - Cathleen Shine

Buongiorno amici lettori! Oggi parleremo di un romanzo d'amore, protagonista della rubrica Leggiamo Insieme per il mese di novembre! Oltre la nostra recensione pubblicheremo anche quella di Luca De Feo, il nostro fedelissimo partner in questa avventura!

Ringraziamo anche @oltrelepagine per aver letto insieme a noi il libro del mese.

Vi ricordiamo che potete partecipare tutti, per maggiori dettagli sul regolamento della rubrica cliccate qui  

 La nostra recensione:

Nell'incantevole cittadina di Pequot la piccola libreria di Helen è il fiore all'occhiello e il punto di ritrovo per molte persone. Helen è una donna capace di trasmettere la sua immensa passione, ed è in grado di far comprare qualsiasi tipo di libro perché i clienti si fidano ciecamente del suo parere. Il romanzo si apre nel momento in cui Helen trova una misteriosa lettera d'amore nel suo negozio, che sembra proprio indirizzata a lei. I nomi del destinatario e del mittente sono più che singolari, infatti il primo è "Capra" mentre il secondo "Montone". Helen cercherà quindi di scoprire in tutti i modi l'identità del mittente. Purtroppo, il velo di mistero comincia a sfumare sempre di più quando compare un nuovo personaggio: Jhonny, uno degli studenti a cui Helen offre lavoro stagionalmente. Da questo momento il romanzo prende una piega del tutto rosa, riuscirà a sbocciare l'amore tra due persona che hanno una differenza di età così evidente? Inizialmente il fulcro della storia è proprio la curiosità di Helen di scoprire chi avesse mandato la lettera, e noi con lei, ci siamo interrogate a lungo su chi fosse l'ammiratore di segreto. Nell'atmosfera misteriosa però, a piccoli passi si fa strada una venatura romantica che diventa il clou, la passione tra i due protagonisti è perennemente nell'aria. Helen, ci fa leggere il romanzo con uno spirito assolutamente leggero, è una donna spiritosa e ironica, non si riesce mai a capire quello che pensa realmente ed è in grado di mettere in soggezione la popolazione maschile con cui entra in contatto. È infatti una donna che ha un forte ascendente sugli uomini, ma anche sulle donne. Una protagonista che conosciamo a tutto tondo, partendo dal suo passato possiamo capire la natura delle sue azioni, non sempre convenzionali. Il libro ci riporta e ci fa addentrare in un'atmosfera in cui le mail e gli sms sono un puntino all'orizzonte, e le lettere sono ancora il primo mezzo di comunicazione dopo la parola, attraverso le quali riscopriamo si possano esprimere e trasmettere profondi sentimenti. 

La recensione di Luca De Feo

Questo romanzo racconta la storia di Helen, una donna che ha sempre plasmato il mondo che la circondava per raggiungere i suoi scopi – Helen non si è laureata per accudire la figlia Emily, ha divorziato dal marito per tornare a vivere nella sua città Natale Pequot. In questa tranquilla cittadina ha aperto un negozio di libri – la sua maestria si manifesta nell’essere capace di vendere qualsiasi libro ella voglia all’ignaro acquirente. Tutti amano Helen, per il suo modo di fare, le sue frasi d’effetto, il suo essere seducente e accattivante.

Arriva l’estate a Pequot e quell’estate si rivelerà essere burrascosa, non tanto per il tempo ma quanto per i sentimenti dei nostri protagonisti. Helen che gestisce il suo negozio con l’amica di infanzia Lucy, accetta di buon grado di assumere due ragazze e un ragazzo, John (chiamato Johnny). Tutti in negozio si accorgono dell’incanto che Helen esercita sui suoi clienti – come ciascuno di loro sia un burattino nelle sue mani, tutti si innamorano di Helen perché lei vuole così.

Durante l’estate, Johnny si interessa alla lettura, si immerge nella storia di Pequot, e trascorre moltissimo del suo tempo presso un altro negozio di libri gestito dalla signora Scattergoods, un’anziana signora, discendente di una delle famiglie più antiche di Piqueot. Johnny rimane ammaliato da Helen, da come sia in grado di far cadere tutti ai suoi piedi, uomini e donne.

La vita di Helen viene sconvolta da una lettera che trova tra la posta, una lettera d’amore scritta da Montone e destinata a Capra – una lettera, le cui parole inizieranno a tormentare Helen.

Helen inizia a pensare chi possa essere quel qualcuno che le ha recapitato la lettera d’amore – inizia a pensare al suo ex marito, al suo primo flirt adolescenziale, a tutti gli uomini e donne che ha conosciuto nella sua vita – a dubitare che sia stato Johnny.

Johnny si innamora perdutamente di Helen, ma la sua apparente timidezza sembra limitarlo, fino a quando preso dall’impeto della passione la bacia intensamente – Johnny rivela ad Helen che la ama davvero, Helen d’altro canto non si scompone, inizialmente “lo usa” per il suo divertimento – ma poi si accorge che in lui c’è di più, fino a quando capisce che non potrà mai farne senza. Una sera Johnny legge accidentalmente la lettera d’amore tra montone e capra, e inizia anch’egli a chiedersi chi l’abbia scritta e per chi, l’ha scritta Helen per lui, o chi a Helen.

La loro relazione è comunque clandestina, non può essere rivelata – Helen potrebbe essere sua madre – e a proposito di madre, la madre di Helen come sua nonna l’avvisano che arriveranno presto a farle visita.

Helen ha un rapporto particolare con entrambe: ama sua madre perché è capace di comprendere ogni stato d’animo, perché lei non usa le persone, lei se ne prende cura – mentre di sua nonna ama che non si affezioni a nessun posto, che riesca sempre a prendere le redini della sua vita e spostarsi, pur mantenendo legami con tutte le persone che ha incontrato. L’arrivo delle due donne sconvolge la nuova quotidianità di Helen e Johnny – i loro incontri si fanno sempre più rari fino a quando Johnny compie 21 anni e poi decide di andare all’università a New York.

Il giorno del suo ventunesimo compleanno rappresenta la catarsi dell’intero romanzo, la madre di Helen le dice che ha una relazione amorosa con la Signora Scattergoods, la nonna di Helen lascia Piqueot per la Florida, dove andrà a vivere vicino alla sorella, la figlia di Helen, Emily è ormai un’adolescente..e finalmente si scopre a chi apparteneva la lettera tra capra  e montone, e infine Helen scriverà la sua prima lettera d’amore a Johnny, confessandogli il suo amore.

Commento:

Avevo grandi aspettative da un romanzo che dalle prime pagine appariva come un romanzo di investigazione, intrecciato naturalmente con la storia d’amore tra i due protagonisti, mi sarei aspettato più colpi di scena e meno romanticismo – il libro si presta ad una lettura semplice, non troppo sofisticata. La trama avrebbe potuto trattare diversamente tematiche importanti come l’amore tra persone dello stesso sesso e quello tra persone con differenza di età – mentre è rimasta solo sulla superficie di queste tematiche, ed è risultato essere una composizione superficiale e frivola. Dopotutto una lettera d’amore è una composizione letteraria che dovrebbe coinvolgere emotivamente il lettore (o meglio, il destinatario della medesima), scatenando tempeste di sensazioni, ricordi, fremiti interiori – toccarlo nel profondo, colpirlo ardentemente e lasciarlo senza fiato. Al giorno d’oggi non penso si scrivano ancora lettere d’amore, o più in generale lettere – siamo in un epoca “moderna” dove tutto passa attraverso la tecnologia. A quanti di noi sarà capitato di mandare un messaggio con “Ti voglio bene” o “Ti amo” – ma pensiamo a quanto sia non solo romantico, ma anche intenso e faticoso scrivere una lettera a qualcuno a cui teniamo. Ci vuole tempo e dobbiamo leggerci dentro – vi propongo una sfida, provate a scrivere una lettera qualsiasi, d’amore, d’amicizia, di riflessione interiore, una qualsiasi.

Quando lo farete, osservate quanto tempo e fatica avrete nello scrivere, dovrete trovare le parole adatte, quella che esprima al meglio ciò che volete dire – quella che faccia rima, quella “giusta” – insomma non sarà facile; ma una volta finita, rileggetela e vedrete che la vorrete cambiare di nuovo. Insomma scrivere una lettera non è facile – ora immaginate di riceverne una, è un’emozione incredibile, e pensate a quante volte potrete rileggerla. Una lettera è tantissime cose: tempo, pazienza, amore, introspezione – è descrivere ciò che a parole a volte non riusciamo a spiegare.

Voto oggettivo: 3/5

Considerando capacità di lettura, coinvolgimento e interesse.

Voto soggettivo: 1/5

Considerando aspetti e gusti personali.