13 Novembre, Giornata mondiale della gentilezza!
Domani, 13 novembre, sarà la Giornata mondiale della gentilezza.
Questa giornata è nata in Giappone, dal Japan Small Kindness Movement (1988, Tokyo), dove due anni prima era stato creato un primo gruppo di organizzazioni riunito nel World Kindness Movement (Movimento mondiale per la Gentilezza).
Dal Giappone l'iniziativa ha preso piede in tutto il mondo.
L'obiettivo della giornata può sembrare banale, ma al giorno d'oggi la gentilezza non è certamente un atteggiamento scontato, si vuole quindi mettere al centro la cura e l'attenzione verso gli altri.
Luca Nardi, esperto di Scienze Motorie, si è impegnato per trovare un modo semplice e divertente per trasmettere l'arte della gentilezza anche ai più giovani, ideando così i "Giochi della gentilezza".
Uno di questi è molto semplice: basta avere un dizionario (in alternativa anche un libro o una rivista) e un orologio con cui tenere il tempo.
Dopo avere stabilito la durata del turno infatti, scatta la gara a chi riesce a trovare più parole gentili. Si può anche chiedere ad un adulto di fare da arbitro per decidere se le parole scelte sono abbastanza gentili. Per la giornata abbiamo pensato ad un libro dolce, tenero e che scalda l'animo: "Il gatto che aggiustava i cuori" di Rachel Wells.
TRAMA:
Come ogni gatto, Alfie adora passare le sue giornate sonnecchiando sul divano davanti al camino. Un po' di carezze, un po' di fusa rumorose, ed è felice. Ma all'improvviso è costretto a lasciare la casa in cui è cresciuto, e si ritrova solo e sperduto per le strade di Londra. Tutto cambia quando arriva in Edgar Road, una via piena di verde e di bellissime villette a schiera. Alfie capisce subito che solamente lì può sentirsi di nuovo a casa. Solamente lì può trovare una nuova famiglia. Eppure gli abitanti del quartiere non sono pronti ad accoglierlo. Concentrati sui loro problemi, non hanno tempo per occuparsi di lui. Fino a quando scoprono che non è un gatto come gli altri. Ha un dono speciale: è capace di riconoscere i desideri più nascosti. Alfie sa bene che Claire è ancora in cerca di amore dopo essere stata lasciata dal marito; che Jonathan, cinico e disincantato, in realtà si sente troppo solo, e che Polly vorrebbe solo qualcuno in grado di proteggerla. Giorno dopo giorno, si accorgono di quanto abbiano bisogno di lui. Il loro nuovo amico è pronto ad aiutarli, a provare a cambiare le loro vite, a riaccendere le loro speranze. Perché Alfie è in grado di aggiustare quello che il destino a volte ha rotto e di ascoltare la melodia silenziosa dei loro cuori.
"La gente accusa noi gatti di essere egocentrici ed egoisti, ma spesso le cose stanno in tutt'altro modo. Ero un gatto desideroso di aiutare chi ne aveva bisogno. D'indole gentile e amorevole, ero impegnato nella nuova, specialissima missione: prendermi cura delle persone."
"<<Mi dispiace, sono stata piuttosto incasinata ultimamente. Ti voglio bene Alfie.>> L'ho gratificata con il migliore dei miei sorrisi felini."