4. E' un giorno bellissimo - Amabile Giusti

Buongiorno amici  lettori! 

Oggi 31 ottobre, torna la nostra rubrica Leggiamo insieme!

"E' un giorno bellissimo" era il libro scelto per il mese di ottobre, ed oggi vi riporteremo la nostra recensione, ma non solo! Saranno presenti, una  dietro l'altra, le recensioni di Luca De Feo, e di Sara Benzi. Vi consigliamo di leggerle perche' scritte con passione, e contengono tutto cio' di cui una buona recensione ha bisogno per essere definita tale.

Bene, cominciamo subito!

La nostra recensione:

Grace è un'adolescente che vive una vita perfetta, ha una famiglia agiata, un fidanzato da tanti anni e ottimi voti. La sua vita è come una "bolla protetta" lontana da tutti i problemi che la vita può preservare. I suoi genitori hanno sempre voluto il meglio per lei, e preteso il massimo. Ha un fidanzato, Cedric, bellissimo e molto ambito. Il giorno in cui però Cedric la tradisce, sarà fatidico per Grace, che viene catapultata nella realtà e dovrà fare i conti con tutte le delusioni che fino a prima le erano state risparmiate. Decide quindi di partire, da sola e all'insaputa di tutti, per ritrovare se stessa e cercare di capire chi è veramente e quello che vorrà diventare. Il viaggio che intraprende la metterà a dura prova, è infatti la prima volta in cui può contare solo su se stessa, e in cui farà i conti con con la realtà che prima le era stata "nascosta", ma sarà anche un viaggio che la porterà alla scoperta del vero amore: Channing.

La storia di Grace ci ha fatto rivivere i nostri amori adolescenziali, fragili, precari, ma anche molto intensi. Grace vuole fare la dura e l'orgogliosa ma poi si scioglie con un solo sguardo proprio come ogni ragazza. È soprattutto una persona insicura, per via della poca esperienza che ha della vita, ma piano piano assistiamo ad un cambiamento radicale, in cui da adolescente Grace si tramuterà in una donna forte e decisa! L'autrice ha uno stile narrativo molto semplice, adatto ad un pubblico molto giovane, ma non solo. Ci ha fatte sorridere alternando momenti di ironia a quelli più seri, e ci ha ricordato i romanzi di Federico Moccia che ci hanno tenuto compagnia durante la nostra adolescenza. E' stata una lettura spensierata e piacevole, anche se qualche piccola pecca l'abbiamo trovata. A volte infatti la trama è un po' scontata, prevedibile e a tratti troppo inverosimile. Certamente è anche un romanzo in cui vengono affrontate tematiche importanti: amore, amicizia, delusione e la forza interiore per affrontare i problemi. Più di tutte è centrale la tematica del viaggio, che la cambierà e la farà tornare più forte. Il viaggio assume moltissima importanza, ed è proprio quello su cui ruota tutto il romanzo. È grazie alle esperienze lontana da casa che Grace scoprirà la realtà, a volte difficile, ma bellissima, che si è persa nei suoi quasi vent'anni di vita. Ritroverà se stessa e scoprirà la sua nuova identità. 

Recensione del libro “È un giorno bellissimo”, di A. Giusti, a cura di De Feo L.

Il libro si presenta ad una prima impressione come un classico libro per teenager, dove la ragazza bruttina dopo essere stata tradita dal suo fidanzato, bello e ricco, scappa dai genitori per ripicca e incontra il ragazzo più bello che si possa immaginare e vissero per sempre felici e contenti. Tuttavia il romanzo, seppur con un finale semi-scontato, è perfuso di crude e tristi verità che ognuno di noi ha provato almeno una volta nella vita.

Partirei dalla prima che s’incontra leggendo: “Le favole non esistono”, in che senso? Grace vive in una gabbia dorata, circondata da una famiglia perfetta, innamorata del ragazzo per bene e pronta a gioire per il giorno del suo diploma. Purtroppo quel giorno si dimostrerà essere il giorno migliore e peggiore allo stesso tempo, della sua vita. Il tradimento di Cedric come lo scoprire di essere stata adottata, la catapultano in un mondo surreale che purtroppo è la cruda realtà. Fino a quel momento la dolce Grace era un’ingenua bambina convinta che tutte le persone fossero buone e che non potessero avere secondi fini. Come ben sappiamo, purtroppo, le persone non sono sempre buone, quante volte ci siamo illusi o ci hanno illuso – dall’infantile ingenuità si passa improvvisamente all’adulta diffidenza, sapendo che prima o poi si potrà essere delusi; il che ci impedisce di vivere in maniera spensierata.

[…] ‘Se la gente sapesse che un intervento, anche piccolo, nella vita di qualcun altro ha spezzato una corda tesa, evitando un effetto catastrofico, non direbbe mai che la vita è inutile’

La seconda, la chiamerei: “Accettare se stessi”, ritengo che sia una delle prerogative più importanti per vivere sereni – ma quanto è difficile? A quanti di noi è stato detto, ‘inizia a crescere’ o ‘smettila di comportarti come un bambino’ oppure ‘ma che strane idee ti vengono, sii serio/a’ – eh sì a volte oscuriamo una parte di noi stessi, o la dimentichiamo perché non è “adatta”, o ancora peggio ci preoccupiamo di quello che la gente pensa. Ma la gente siamo noi, le persone penseranno di noi quello che noi pensiamo di noi stessi, siamo noi che decidiamo chi essere.

[…] ‘…un giorno non è la vita anche se la vita è fatta di giorni’

La terza è: “Chi non risica non rosica”, nella vita a volte bisogna rischiare, con consapevolezza, conoscendo le conseguenze delle proprie azioni. A volte diventiamo schiavi delle abitudini, e diventiamo invidiosi di chi invece è riuscito a rompere quei fili invisibili – ma dopotutto anche noi possiamo farlo, basta avere un po’ di coraggio e curiosità.

[…] ‘Io non so neppure cosa sia l’amore e scappo dalla tentazione di volerlo scoprire’

La quarta, la vorrei intitolare: “cos’è l’amore?”, eh da scienziato vi dico che è un insieme di molecole che vengono rilasciate a livello cerebrale e che portano a uno stato di benessere – uno psicologo vi potrebbe dire che invece è una condizione mentale in cui si prova interesse e attrazione sessuale per un altro individuo. Ci sono varie forme di amore se ci pensiamo – ma credo che uno solo sia quello autentico. L’amore di Gladys e Edward è uno di questi, un amore semplice, sincero, puro e reciproco – lo stesso che poi si sviluppa tra i due protagonisti Grace e Channing, il cosiddetto colpo di fulmine. Quella sensazione di conoscersi da una vita e di non poter vivere senza l’altro al proprio fianco, più unico che raro? Forse, ma MAI perdere la speranza.

[…] ‘Io credo che non ci capiti mai nulla che non siamo in grado di sopportare’ […]

L’ultima, forse anche quella che mi rispecchia di più è: “ MAI, e dico MAI, smettere di lottare per ciò in cui si crede”, sì lo so sembra una frase preconfezionata – ma non è facile sapete, a volte ci si scontra con i cosiddetti “mulini a vento”, con persone sorde che cercano di sminuirti. Dobbiamo inseguire i nostri sogni, anche se sembrano impossibili, perché sono il motore che ci tiene in vita, che ci dà la forza di credere che tutto sia possibile o almeno probabile.

Per concludere vorrei dire a tutti che ogni giorno, seppur pieno di complicazioni e a volte momenti tristi, è sempre un giorno BELLISSIMO, perché possiamo ancora rendere felice qualcuno ed essere felici a nostra volta.

Voto oggettivo: 4/5

Considerando capacità di lettura, coinvolgimento e interesse.

Voto soggettivo: 3/5

Considerando aspetti e gusti personali.

Recensione di "E' un giorno bellissimo", di A.Giusti, a cura di Sara Benzi:

Grace e Channing sono i protagonisti di questo libro, sono due persone opposte, non hanno quasi nulla in comune e non si conoscono, per ora. Grace è fidanzata con Cedric, un ragazzo che l’ha cambiata, l’ha fatta “crescere” come una persona senza un proprio carattere, come un burattino che doveva fare come diceva lui. Non ha mia spronato le sue ambizione né altro.. e anche in famiglia è una marionetta nelle mani dei genitori. Una figlia modello! Ma un bel giorno, scopre che la realtà è molto diversa . Channing, è l’esatto opposto, vive alla giornata! Per lui ogni secondo è un dono e non lo spreca. è uno scalatore e non ha paura del pericolo. Gira in lungo e in largo senza meta. Zaino in spalla e via. Non ha legami né impegni né regole. Soprattutto vive alla giornata per un motivo serio. Il destino ha deciso di metterli sulla stessa strada. Anche quando decidono di dividersi, si ricongiungeranno sempre. Conoscere Grace e Channing, il loro vissuto e il loro relazionarsi, sarà una delle migliori esperienze che vi possano capitare.  È una storia fatta di respiri, di vita, di viaggi su un autobus, di destino, di sofferenza, di realtà dura e concreta, di amore. Insieme a loro, si visitano posti mai visti. Si sente la sfrontatezza della gioventù, senza pensieri né altro. Si capiscono le ansie dei genitori e l’Amicizia (pochi ma buoni). Si capisce che l’amore vero, supera tutto e stravolge la vita.  Il destino ha la sua puntualità e decide di arrivare quando ne abbiamo bisogno.  Channing e Grace, non sono stati più gli stessi da quando si sono incontrati. (Li ho soprannominati Yin&Yang) Questo romanzo, è un regalo, ha una profondità tale da creare solchi nell’anima e fa riflettere. Con una dose di semplicità e purezza, fa entrare nel pieno della storia.. una storia di speranza, vita e crescita personale. Consigliato, così come consigli di preparare dei fazzoletti.

“ Nessuno rimane uguale, ma ci evolviamo ogni giorno, per ragioni più o meno gravi: siamo nuvole a forma di orsi che poi diventano incantatori di serpenti … “ “Quindi non hai cambiato idea perché ti fa piacere?  Il tuo cuore non scoppia quanto il mio?  Non sei talmente felice che vorresti rinascere mille volte solo per arrivare a questo punto della tua vita?!”