Ombre - Francesco Niccolini
Titolo: Ombre
Autore: Francesco Niccolini
Editore: Tensioni
Anno di pubblicazione: 2017
Pag.: 155
RECENSIONE:
Tre sono i protagonisti di Ombre, un libro coinvolgente e decisamente particolare. Aldo, un uomo di 55 anni, ama definirsi un lupo solitario, e ha scelto una vita da dividere soltanto con se stesso. Nella sua quotidianità così ordinaria e abitudinaria cominciano ad accadere strani avvenimenti, che riescono a farlo dubitare della sua percezione della realtà, e persino di sé stesso. Donatella, giovane donna dal passato tortuoso, conduce una vita sola e senza amore, dedicandosi al lavoro di prostituta. Luciano, veterano di guerra e fascista convinto, all'inseguimento di un sogno, quello di redimersi nei confronti della figlia mai conosciuta. Due vicini di casa singolari e una donna, cosa avranno in comune? In Ombre l'autore punta il tutto per tutto sui personaggi, descrive le loro abitudini e i loro pensieri più intimi. Le loro storie, caratterizzate da una solitudine interiore, si intrecciano lasciando spazio a quelle Ombre del passato che riaffiorano "Il mio compito è stato quello di mostrarti il tuo vero Io, il lato più oscuro del tuo Io. Alcuni riescono a controllarlo e a dominarlo. Altri, come te, prima o poi ne vengono soggiogato e si lasciano vincere dal male e dalla crudeltà... Non fartene una colpa. È la tua natura. Hai condotto una vita solitaria. La morte ti ha fatto troppo spesso compagnia. Il tuo inconscio ha cercato di mascherare quello che aveva fatto." La particolarità dei racconti, del primo maggiormente, è la capacità dell'autore di ovattare il mondo attorno a noi, e ci si ritrova soli prima con Aldo, con Donatella, e infine con Luciano, che ci servono su un piatto d'argento i loro pensieri più intimi, lasciandoci provare un po' di quella solitudine che li caratterizza. Sicuramente un libro consigliato, il loro dramma interiore è tangibile, e lo stile, mai noioso, mi ha fatto provare quell'empatia che spero sempre di avere coi protagonisti delle mie letture.
TRAMA:
In un'Italia dei primi anni '70 si intrecciano i racconti di tre personaggi dal passato torbido, misterioso; tre personaggi senza particolari talenti o sogni o ambizioni, tre personaggi uniti da un filo sottile chiamato destino. Seguendo quel filo, le loro storie ci catapultano in una realtà troppo spesso dimenticata, in un viaggio che li condurrà indietro nel tempo fino alla Grecia occupata, quando l'Italia era un Paese colorato di nero.