Accocchiamo - Felice Florio
Titolo: Accocchiamo
Autore: Felice Florio
Editore: Bookabook
Anno di pubblicazione: 2017
Pag.: 125
TRAMA:
Quattro richieste d’aiuto corrono tra urla e fumi. È la nuova generazione, sta finendo il liceo in una cittadina pugliese bruciata dal sole e dalla malavita. Tra inni contro il proibizionismo e la ricerca tipicamente giovanile dei propri limiti, si consuma questa storia. Vera e stupefacente. Come le droghe, reperibili ovunque. I vostri figli sanno già dove comprarle. Ma non conoscono i pericoli: la mafia è senza scrupoli. “Accocchiamo?” è la domanda che ogni ragazzo ha sentito. “Accocchiamo” è la risposta che l’autore ha dato. Non ripetete il suo errore. RECENSIONE:
Nella città di B. si intrecciano le storie di quattro ragazzi poco più che adolescenti. Giovanni, Vincenzo, Luca e Chiara. Giovanni e Vincenzo sono due amici che si vogliono un bene infinito. "Vincè, ogni cosa che hai fatto, fai e farai, ogni cosa sbagliata, io l'ho già perdonata il primo giorno che siamo diventati amici." Questa bellissima amicizia però è nata nel modo peggiore possibile: "Accocchiamo?" Ecco la fatidica parola, che si riferisce all'acquisto di marijuana, che ha dato il via a un susseguirsi di eventi che faranno precipitare le vite dei ragazzi. Luca e Chiara, anche loro una coppia di amici, non hanno mai provato a fumare erba, non conoscono nulla del traffico di droga che si nasconde intorno a loro, e si ritroveranno a rapportarsi l'uno con Vincenzo, l'altra con Giovanni. Accocchiamo ci fa immergere nella difficile realtà pugliese, in particolare nel narcotraffico. Abbiamo ragazzini che alla vista di soldi facili, ma anche per timore, accettano di eseguire alcuni lavoretti per coloro che sono al vertice, ragazzini che sempre per timore preferiscono l'omertà. Questi stessi ragazzini sono influenzati da una mentalità che fatica a cambiare, hanno infatti esempi genitoriali che seguono quella scia e non conoscono alternative. Il libro è scritto con uno stile fluido e accattivante, l'autore infatti è abilissimo nel differenziare dialoghi e narrazione. I dialoghi sono semplici, dialettali, fedelissimi allo slang dei giovani, e si contrappongono ad una narrazione accurata, ricercata e molto dettagliata. I fatti sono descritti in modo chiaro e si riescono a percepire le emozioni e i sentimenti dei ragazzi. In particolar modo ci ha colpite l'episodio in cui viene descritta la conseguenza della prima canna fumata da Luca, leggere quello che provava è stato quasi come attraversare un "viaggio mentale" insieme a lui. È un libro che fa riflettere su quanto sottile sia la linea che separa l'essere un consumatore dal divenire un piccolo spacciatore. La storia dei protagonisti del libro è purtroppo quella di molti ragazzi, che sempre più spesso e sempre più giovani si avvicinano al mondo della droga. L'autore descrive la realtà dura e cruda, vi consigliamo di leggere questa storia che merita di essere pubblicata. "La droga è una puttana. Ci vai perchè ne hai sentito parlare, sei insoddisfatto, cerchi qualcosa in più, la noia ti pervade. Sicuramente non vai a puttane quando sei felice e la tua vita ti sembra perfetta, giusta così. La droga la assumi per colmare un vuoto. Vuoto che hanno creato le gioie sfuggite, le aspirazioni mancate, le labbra del tuo amore perse. Vai a comprarla, vai a regalare denaro a chi campa sulla debolezza degli altri."
Per poter acquistare il libro ecco il link:
https://bookabook.it/libri/accocchiamo/