top of page

Un delitto quasi perfetto - Jane Shemilt


Titolo: Un delitto quasi perfetto

Autore: Jane Shemilt

Editore: Newton Compton

Pag: 320

Anno di pubblicazione: 2016

TRAMA:

Emma e Adam Jordan sono due medici all’apice della carriera, così quando viene loro offerta l’opportunità di trascorrere un anno in Africa, con i tre figli, per collaborare a un progetto di ricerca, accettano con entusiasmo, convinti sia l’occasione che aspettano da sempre. E sarà di certo un’esperienza che non dimenticheranno, ma non per le ragioni che i Jordan immaginano. Quando una sera Emma torna a casa e trova vuota la culla del piccolo Sam, il più piccolo dei loro figli, la famiglia capisce che il sogno si è trasformato nel peggiore degli incubi. Un anno dopo, a migliaia di chilometri di distanza, Emma è ancora ossessionata dall’immagine di quella culla vuota, e continua a isolarsi sempre di più dal resto della famiglia. Che ne è stato di Sam? È ancora vivo? Si è trattato di un rapimento o di qualcosa di più inquietante? Cos’è successo davvero quella notte?

RECENSIONE:

Ho finito di leggere oggi il secondo libro scritto da Jane Shemilt che, devo constatare, mi è piaciuto molto meno del primo. La storia comincia con la scomparsa di un neonato, figlio di due medici, che viene rapito durante un viaggio in sud Africa, raccontato in prima persona dalla madre. Il libro è incentrato per la maggior parte sulla descrizione dei sentimenti dei genitori, e di un quadro familiare che sembra apparentemente perfetto, ma che nel profondo é tutt'altro che così. Ho trovato la narrazione molto lenta e poco dinamica, ricca di descrizioni più che dialoghi, caratteristica che non ho molto apprezzato e che spesso mi ha annoiata. Leggendo questo libro non ho avuto quella sensazione che si ha di solito quando si legge un bel thriller che ti tiene letteralmente col fiato sospeso. Speravo in un colpo di scena finale, invece, quest'ultimo è stato molto veloce con una spiegazione che ho trovato molto casuale e poco soddisfacente. Credo che avrebbe richiesto molto più spazio. Ho trovato la storia molto simile al primo romanzo che però è stato decisamente più convincente. Rimango con molti dubbi anche sulla scelta del titolo.. L.

Leggi anche..

bottom of page