Per sempre tuo - Daniel Glattauer
Titolo: Per sempre tuo
Autore: Daniel Glattauer
Editore: Feltrinelli
Anno di pubblicazione: 2012
Pag.: 184
TRAMA:
Hannes Bergtaler entra nella vita di Judith, single a metà strada tra i trenta e i quarant'anni, trafiggendole un tallone, con la ruota di un carrello in un supermercato affollato. Non passa molto tempo, ed ecco che Hannes spunta nel raffinato negozietto di lampade che Judith gestisce insieme alla giovane assistente Bianca. La riempie di regali, organizza cene romantiche e in breve i due iniziano a frequentarsi assiduamente. All'inizio è tutto perfetto. Hannes, architetto nel fiore degli anni, non è solo il sogno di qualsiasi suocera, ma conquista anche l'intera cerchia di amici di Judith. E lei è più che lusingata all'idea di essere messa sopra un piedistallo da un uomo che non sembra volere altro che compiacerla. Poco a poco, però, Judith comincia a sentirsi sempre più oppressa dalle continue prove d'amore di Hannes, sempre più soffocata dalle sue attenzioni. Si sente chiusa in gabbia, sotto controllo. Tutti i suoi tentativi di cacciarlo dalla propria vita falliscono. Lui la perseguita persino nei sogni, e quando si sveglia è di nuovo lì che l'aspetta per farle del bene. È solo una sensazione di Judith, che non riesce a riconoscere l'uomo perfetto neanche quando ci sbatte contro, oppure Hannes ha davvero un lato oscuro? Un'appassionante storia di amore e di ossessione.
RECENSIONE:
Ho comprato questo libro alla cieca, non volendo conoscere alcun dettaglio sulla trama. Mi sono fidata perché l'autore non mi ha mai deluso. Ero convinta di leggere un romanzo sentimentale, volevo prendermi un altro giorno di pausa dai miei amati thriller, certa di scoprire una splendida storia d'amore. E' così che comincia la mia lettura. Fin dalle prime pagine riscontro qualcosa che non mi torna. Non stavo leggendo un romanzo sentimentale o perlomeno, non nel vero senso del termine. Due sconosciuti si scontrano all'interno di un supermercato, e si accende subito la scintilla. La relazione procede a gonfie vele, ma tutto non è mai come sembra. Judith, infatti, comincia a sentirsi perseguitata da Hannes, che è costantemente presente nella sua vita anche quando le è lontano fisicamente e la controlla in modo ossessivo. Per sempre tuo è una storia di ossessione infatti, non d'amore. Tralasciando la piccola delusione di aver appreso che non era il genere di romanzo che mi aspettavo, per un'amante della suspense come me, non è stata una lettura così spiacevole come ho potuto constatare da altri pareri. La protagonista è la dimostrazione di quello che succede quando si è convinti di una determinata cosa, tutto intorno a noi ci volta le spalle, e si è costretti a combattere da soli, ed ecco che scatta qualcosa nella testa, e si diventa come le persone credono che noi siamo: matti paranoici. Il libro è diviso in due parti: la prima, in cui si vive la conoscenza dei due protagonisti. I fatti si susseguono in modo rapido così da coinvolgere maggiormente il lettore. Nella seconda parte ho avuto l'impressione che il tempo si fermasse e il ritmo rallenta (a tratti quasi noioso). Per questa seconda parte si assiste all'angoscia della protagonista, come se tutto intorno al lettore si ovattasse, per comprendere meglio quello che le sta accadendo.
Claustrofobia, paura e angoscia, sono alcune delle sensazioni che si provano leggendo Per sempre tuo. Se di queste avete voglia, leggetelo.