top of page

Nel buio della mente - Paul Tremblay


Titolo: Nel buio della mente

Autore: Paul Tremblay

Editore: Nord

Anno di pubblicazione: 2017

Pag.: 360

TRAMA:

John Barrett è un uomo concreto, di quelli che credono solo a ciò che si può vedere e toccare con mano. Ma, da quando Marjorie, la figlia quattordicenne, ha mostrato i primi sintomi di un grave disturbo mentale, John è disposto a credere a qualsiasi cosa pur di aiutarla a guarire. E, siccome finora nessuna terapia si è rivelata efficace, a John non resta che affidarsi a padre Wanderly, il quale è convinto che la ragazza non sia affatto malata, bensì posseduta e che perciò debba essere sottoposta a esorcismo. Inoltre padre Walderly ha preso contatto con un'emittente televisiva che vorrebbe filmare la famiglia Barrett e coprirebbe tutte le spese, comprese le parcelle mediche che John non può permettersi di saldare. John accetta… Sono passati quindici anni da allora, eppure tutti ricordano ancora l'ultimo episodio della Possessione, il controverso reality show che si era concluso con tre morti e un'unica sopravvissuta: Merry Barrett, che all'epoca aveva appena otto anni. Tutti lo ricordano, eppure nessuno sa cosa sia successo davvero quella notte. Per alcuni, è stata tutta in messa in scena. Altri pensano che il vero folle fosse John Barrett e che sia lui il colpevole della strage. Per fare luce sulla vicenda, la giornalista Rachel Nevil decide di intervistare Merry Barrett. Però, più Merry va avanti nel suo racconto, più Rachel si rende conto che riscostruire quella tragedia è come inoltrarsi lungo un cammino costellato di inganni, segreti e tradimenti. Un cammino in cui a ogni passo si rischia di perdersi negli oscuri recessi della mente umana…

RECENSIONE:

Buonasera a tutti, ho finito poco fa di leggere Nel buio della mente. Scrivo queste righe di getto, e probabilmente quello che sto per dire è dettato da questo. Ho deciso di non dilungarmi rispetto alla trama del libro (che sintetizzo nel dire solo che è carina, ma nulla di stratosferico), ma piuttosto di spendere due parole riguardo a una questione che mi lascia molto delusa: il mistero in questo libro non sta nella storia raccontata per oltre 300 pagine, bensì in quello che viene rivelato nelle ultimissime righe. Nei libri thriller, per tutta la narrazione l'autore cerca di tenere il lettore lontano dalla verità, facendo sì che egli si crei nella testa ipotesi probabilmente errate. La parte più interessante risiede proprio nel finale, ovvero quella parte in cui si gira l'ultima pagina e si pensa "Questo non me lo aspettavo".

Purtroppo, accade spesso che il mistero venga spiegato in pochissime pagine senza dedicargli la giusta attenzione e senza dargli il giusto spazio. È qualcosa per cui ci rimango delusa ogni volta, e mi chiedo "Davvero è tutto qui?" Ecco, anche nel libro Nel buio della mente l'effetto sorpresa è sviluppato in sole 5 pagine. Il finale è bello dal momento che non lo avevo immaginato (e un finale non banale è proprio quello che mi aspetto da un bel thriller). Però devo ammettere che sono rimasta delusa dalla velocità dell'ultima parte del libro, ho avuto la sensazione che l'autore avesse fretta di terminare. Per questo non mi sento di andare oltre la sufficienza, nonostante sia una lettura piacevole oltre che scorrevole.

Leggi anche..

bottom of page