Tutti i nostri segreti - Carla Buckley
Titolo: Tutti i nostri segreti
Autore: Calra Buckley
Editore: Nord
Anno di pubblicazione: 2017
Pag.: 336
TRAMA:
Non è possibile. Mentre corre in ospedale, Natalie Falcone ripensa incredula alla telefonata che le ha fatto lasciare a metà turno la cucina del suo ristorante: c'è stato un incendio nella stanza che la figlia Arden e sua cugina Rory dividono al college e, per salvarsi, le ragazze si sono buttate dalla finestra e adesso sono entrambe in coma. Ma non solo: uno studente è rimasto ucciso e i vigili del fuoco sono convinti che l’incendio non sia stato un incidente. Non è possibile, continua a ripetersi Natalie davanti al capezzale di Arden. Perché qualcuno voleva farle del male? O è stata lei ad appiccare il fuoco? Natalie deve sapere. Deve mettere da parte il dolore e scandagliare la vita della figlia, una vita piena di ombre e di segreti che lei nemmeno immaginava. A poco a poco, Natalie si rende conto che persino il rapporto con Rory era tutt'altro che idilliaco, anzi celava un lato oscuro che è forse la causa della tragedia. E allora una domanda inizia a tormentarla: chi è veramente Arden?
RECENSIONE:
Rory e Arden sono due cugine in competizione da tutta la vita per essere migliori l'una rispetto all'altra. Hanno sempre condiviso tutto, la scuola, gli amici, i vestiti e soprattutto l'estetica. Si, Rory e Arden sembrano quasi due gocce d'acqua. Il tutto degenera il giorno in cui entrambe si innamorano di Hunter, avvenimento che sfocerà in un incendio dalle circostanze sospette, che provocherà la morte di Hunter, e il coma per le due ragazze.
E questo è solo l'inizio del romanzo.
Scritto a tre voci, quella di Arden, di Rory e di Natalie (mamma di Arden), Tutti i nostri segreti ci catapulta all'interno del difficile rapporto tra genitori e figli, e in modo più ampio all'interno delle dinamiche familiari. Le due ragazze stanno attraversando un periodo molto critico per tutti: l'età dell'adolescenza, con la voglia di emanciparsi e differenziarsi.
Nel romanzo appare chiaro e limpido quello che comunemente accade in questa età, ovvero il fatto che i ragazzi si trovano a vivere una doppia vita, quella reale e quella che davanti ai genitori fingono di vivere. La disperazione di Natalie è fortemente tangibile in quanto a poco a poco diventa sempre più consapevole di non conoscere realmente sua figlia.
<<Forse il motivo è diverso>>
Aggrotto la fronte. <<Cosa intendi?>>
<<Dico solo che non sappiamo niente. Che è nostra figlia e le vogliamo bene, ma non sappiamo niente.>>
<<Come fai a dirlo? Io so. Certe cose le so.>>
<<Non abbiamo idea della piega che avevano preso le loro vite.>>
Il romanzo è una lotta contro il tempo per cercare di salvare le vite di Rory e Arden, ma cosa è successo realmente la sera in cui scoppiò l'incendio?
Alla fine della lettura mi sono sentita un po' spiazzata. In questo periodo sentivo la necessità di un bel thriller psicologico che mi sorprendesse e mi tenesse sulla corda fino alla fine. Questo romanzo ne aveva tutte le premesse. Purtroppo le mie aspettative non sono state soddisfatte, mi sono ritrovata a leggere un romanzo a tratti quasi noioso, soprattutto nella parte centrale, si è ripreso sul finale in quanto accadono un paio di avvenimenti inaspettati, ma non lo consiglierei a chi sta cercando un thriller adrenalinico e ricco di suspense.
Resta pur sempre una buona lettura per le tematiche trattate, che vogliono far riflettere sul difficile rapporto genitori-figli.
