Requiem - Geir Tangen
Titolo: Requiem
Autore: Geir Tangen
Editore: Giunti Editore
Pag.:432
Anno di pubblicazione: 2017
TRAMA:
Nella ventosa cittadina di Haugesund, sui fiordi norvegesi, il giornalista Viljar Ravn Gudmundsson dovrebbe godersi il meritato successo. Solo qualche anno prima infatti, un suo celebre articolo ha scoperchiato uno degli scandali più subdoli della politica nazionale. Uno scoop che lo ha reso in breve tempo una star del giornalismo e gli ha aperto prestigiose opportunità professionali. Eppure Viljar siede ancora alla stessa scrivania del quotidiano locale ma, a differenza di prima, non ha l'aria di passarsela bene per niente: fa fatica a scrivere persino di cronaca, soffre di continui attacchi di panico e subisce quotidianamente un pesante mobbing dal caporedattore. Finché una mattina, nella sua casella di posta, appare una mail piuttosto sinistra: un misterioso mittente annuncia al giornalista che l'indomani una donna verrà uccisa. O meglio: giustiziata; profezia che si verifica esattamente secondo le parole scritte nel messaggio. E non è che l'inizio, come Viljar e la giovane poliziotta Lotte Skeisvoll capiranno a proprie spese. Ma perché il killer ha scelto proprio lui come interlocutore? E che cosa hanno in comune le persone che nella diabolica mente dell'assassino meritano una fine tanto atroce?
RECENSIONE:
Vi parlo oggi di questo bellissimo thriller che segna un ottimo debutto per Geir Tangen!
Come potete già immaginare, mi è piaciuto molto.
Il libro è ambientato in una cittadina norvegese e racconta di un serial killer che paragona il suo operato ad una vera e propria opera d'arte, una sinfonia diretta da un'orchestra (per usare le sue parole).
Il killer preannuncia gli omicidi con alcune mail, che invia ad un giornalista che attraversa un momento di crisi già da quattro anni, in seguito ad una tragedia di cui si sente responsabile, ma di cui non svelerò nulla!
Tra i due c'è un legame che li unisce per motivazioni del tutto inaspettate. L'identità del serial killer è stata una vera sorpresa, è un personaggio che non avevo preso minimamente in considerazione.
Proprio per questo sono super soddisfatta di questo thriller. L'autore è stato eccezionale nello sviare i miei sospetti, inserendo piccoli indizi, spesso fuorvianti, che mi hanno fatto credere di aver scoperto tutto, smentendomi proprio nelle ultime pagine!
Ho trovato la narrazione veramente molto complessa e la bravura dello scrittore è stata proprio nel riuscire ad incastrare tutti i tasselli della storia in maniera molto semplice. Mai mi sono annoiata leggendo inutili descrizioni che spesso caratterizzano i finali di alcuni thriller.
Nel libro troviamo inoltre alcuni temi importanti e profondi: omosessualità, rapporti familiari complicati, tossicodipendenza e corruzione, che l'autore tocca in modo naturale senza mai risultare pesante, ma anzi spingendo il lettore a riflettere.
Ambientazione, suspance, tensione e colpi di scena sono come possiamo trovarli solo nei thriller nordici, che si sa, sono superiori!
Se questo è l'inizio, si prospetta una meravigliosa trilogia!