L'illusione della verità - Wendy Walker
Titolo: L'illusione della verità
Autore: Wendy Walker
Editore: Nord
Anno di pubblicazione: 2018
Pag.: 322
RECENSIONE:
È una sera come tante, in una famiglia come tante, quando le due sorelle Cass ed Emma, di soli 15 e 17 anni scompaiono. L'unico indizio della polizia è il ritrovamento della maccchina di Emma, abbandonata e con le impronte sue e della sorella. Cosa può essere successo in quella "famiglia come tante"? È stata una fuga volontaria? Un rapimento? E soprattutto, sono ancora vive? La risposta alle domande è pronta a darla Cass quando, dopo tre anni, come un fulmine a ciel sereno bussa alla porta di casa sua, con una notizia inaspettata: anche Emma è ancora viva e bisogna trovarla! La polizia viene subito avvisata e con lei, la psicologa forense Abby Winter, che tre anni prima si era occupata di capire le dinamiche familiari. La storia che Cass racconta al suo ritorno è piena però di discrepanze e incongruenze: lei ed Emma sono state prigioniere di una coppia, su un'isola ancora non identificata, e cosa ancora più sconvolgente, Cass ed Emma scapparono volontariamente perché Emma era incinta. "L'illusione della verità" è un thriller in cui la componente psicologica è l'elemento principale, e che scava negli angoli più oscuri di una famiglia apparentemente perfetta. Il carattere di Cass è stato segnato da un'infanzia trascurata, ha dovuto sempre subire passivamente le attenzioni che gli atri riservavano ad Emma e non a lei. La madre, il fratellastro, gli amici, tutti preferivano l'una all'altra. Un'infanzia non semplice, in cui la psicologa Abby Winter si immedesima. Cass e Abby hanno in comune molto più di quanto possano pensare. Come in "Non tutto si dimentica", anche in questo romanzo l'autrice predilige un andamento più lento e introspettivo, rispetto ad un ritmo serrato e adrenalinico. Un tassello dopo l'altro, attraverso le parole di Cass, l'autrice ci porta a scoprire la verità. Un romanzo che vuole far riflettere sul difficile rapporto genitori-figli, che fa capire quanto nulla sia perfetto, e porta alla luce una verità assoluta: "La gente crede a ciò che vuole credere". L'autrice attorno a questa frase struttura una storia in cui ci si sente rimbalzati da una parte e poi da un'altra convinti di sapere la verità, ma come ogni thriller che si rispetti, niente è come sembra.
