Bugiarda - Sarah J. Naughton
Titolo: Bugiarda
Autore: Sarah J. Naughton
Editore: DeaPlaneta
Anno di pubblicazione: 2018
Pag.: 430
RECENSIONE:
Due donne, un uomo. Un passato oscuro e segreti inconfessabili. Le vite di Mags e Jodie non potrebbero essere più diverse. La prima, avvocato di successo di Las Vegas, la seconda, vive nella periferia di Londra, in una chiesa sconsacrata adibita a palazzo, in condizioni piuttosto precarie. Non si sono mai viste e non avrebbero mai pensato di farlo un giorno, ma l'incidente di un uomo, Abe, in circostanze poco chiare e che lo farà entrare in coma, sarà l'evento in cui i loro destini si incroceranno, perché Abe è l'amore della vita di Jodie, e fratello di Mags. Non è solo Abe ad accomunare le due donne, ma anche il loro passato, fatto di violenze e poco amore. Ad indagare sull'omicidio-suicidio di Abe, all'interno del libro, non è la polizia, ma una delle due protagoniste del romanzo, Mags, la sorella pronta a tutto pur di fare giustizia, anche a fare i conti con il proprio passato, quello di Abe e quello di Jodie. "Bugiarda" è un thriller perfetto per chi ha voglia di una storia carica sentimento, ma anche di passati turbolenti che vengono scoperti pagina dopo pagina. L'autrice ha una scrittura perforante, alcuni passaggi del libro sono descritti così bene da arrivare dritti al cuore, provocando moltissimi sentimenti contrastanti. Si concentra molto sulla diversità delle due protagoniste, donne che rappresentano due poli opposti. Due donne così diverse, ma accomunate dal fatto di avere dei segreti che non vogliono assolutamente far venire alla luce. L'esplorazione all'interno della natura di Mags e Jodie, però, non sovrasta mai il fattore thriller, in cui il lettore è messo continuamente nella condizione di indagare e ipotizzare sulla vicenda. Introspezione e suspense sono abilmente alternati in un intreccio terminato forse in modo molto rapido, ma assolutamente efficace. L'autrice da subito trova il modo di mantenere sull'attenti chi legge, inserendo poco a poco elementi in più, che accompagnano a scoprire le verità celate. È Il fattore umano però, l'elemento che più ho apprezzato nel romano, ci si affeziona nel bene nel male alle due protagoniste. Il riconoscimento in Jodie, o Mags, è inevitabile, e nella loro storia di cambiamento personale, ci si può rispecchiare percependo come propri alcuni lati del carattere di Jodie ma anche di Megs. Un esordio di tutto rispetto per l'autrice londinese, una lettura più che consigliata!
